PANDEMIC BREAD – virtual gallery

Con l’intenzione di provocare una riflessione, gli inserti di tecnologia sono utilizzati come ponte per l’accesso a una dimensione differita e presente: in una realtà contemporaneamente assente e presente – solo se richiamata da un dispositivo – per innescare un gioco di rimandi che riporta alla realtà fisica, comunque.
Il QR-code in mostra – se inquadrato e seguito nei rimandi – porta a una mostra nella mostra: per non dimenticare di guardare oltre ciò che appare al di fuori delle mura di facciata.
Una galleria virtuale con immagini che rimandano a una delle opere in mostra “L’abito non sfama il monaco” e al libro “Covid-Roma Express”: per ricordare di osservare e provare a sentire oltre ciò che appare al di fuori dell’apparenza.

With the intention of provoking a reflection, the technology inserts are used as a bridge to access a deferred and present dimension: in a reality that is simultaneously absent and present – only if called up by a device – to trigger a game of references that leads back to physical reality, however.
The QR-code in the gallery – if framed and followed in the references – leads to an exhibition in the exhibition: to don’t forget to look beyond what appears outside the facade walls.
A virtual gallery with images that refer both to one of the works on display “The dress does not feed the monk” and to the book “Covid-Roma Express”: to remember to observe and try to feel beyond what appears outside the appearance.