2021
SAISEI
再生
parte della mostra PANDEMIC BREAD
Elements: 1
Dimensions: 100 x 210 x 100 cm
filo di nylon, radici di piante essiccate, pellicola per alimenti.
nylon thread, dried plant roots, food film.
SAISEI
再生
La parola giapponese 再生 “Saisei”, che significa “rinascita”, è composta dal kanji 再 “sai” che significa “nuovo” e 生 “sei” che significa “nascita”.
È la speranza di un po’ di leggerezza dell’essere.
The Japanese word 再生 “Saisei”, meaning “rebirth”, it is composed of the kanji 再 “sai” which means “new” and 生 “six” which means “birth”.
It represents the hope of a little light- ness of being.
SAISEI
再生
L’opera si colloca all’intero del progetto PANDEMIC BREAD, nato come esperienza: sin da marzo 2020, periodo del primo lockdown in Italia per la pandemia da Sars-CoV2. Si inserisce nella più ampia indagine sociale e umana che motiva la ricerca artistica dell’artista: un’arte che ha valore solo se è restituisce socialità alla cultura: dignità al vivere l’umanità di essere animali sociali, non social.
Con l’intenzione di provocare una riflessione, gli inserti di tecnologia sono utilizzati come ponte per l’accesso a una dimensione differita e presente: in una realtà contemporaneamente assente e presente – solo se richiamata da un dispositivo – per innescare un gioco
di rimandi che riporta alla realtà fisica, comunque.
Il QR-code sotto – se scansionato e seguito nei rimandi – porta a una mostra nella mostra: per non dimenticare di guardare oltre ciò che appare al di
fuori delle mura di facciata.
The work is part of the project PANDEMIC BREAD, born as experience: since March 2020, the period of the first lockdown in Italy for the pandemic from Sars-Cov2. It is part of the broader social and human investigation that motivates the artistic research of the artist: an art that has value only if it restores sociality to culture: dignity to live humanity to be social animals, not social.
With the intention of provoking a reflection, the technology inserts are used as a bridge to access a deferred and present dimension: in a reality that is simultaneously absent and
present – only if called up by a device – to trigger a game of references that leads back to physical reality, however.
The QR-code belove- if scanned and followed in the references – leads to an exhibition in the exhibition:
to don’t forget to look beyond what appears outside the facade walls.