Web Independent Art


Ri-appropriazione del libero spazio a cui l'arte ha diritto.

Al di fuori di spazi deputati, -ismi collaudati ed etichette definite, a prescindere da giudizi critici più o meno accreditati, da galleristi e curatori dal gusto raffinato, da speculazioni e commercializzazioni di ogni sorta.

Nasce dal bisogno di esistere, di combattere quell'apatia radicata nella nostra mentalità che ci porta a pensare che i problemi del mondo non ci riguardano e che non possiamo far nulla.

 


 

MUTANDAE IN ITALY

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ATTRAVERSO
l’unica via che conosce per denunciare la necessità
di far progredire la realtà italiana verso un futuro
umanamente sostenibile:
l’ARTE
Per esprimere le nostre realtà.
Denunciare lo status quo.
Promuovere il mutamento sociale.
Coltivare la solidarietà attiva.

PROMUOVE
una raccolta di mutande autografe

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YOU
the seed that makes the difference

La popolazione della nostra infanzia è in grave pericolo.
Che ne sarà dell'infanzia di domani?
Ricordate fate e balene, folletti e boschi, gnomi ed orsi, opossum e lupi, unicorno e scoiattoli*... e tanti altri abitanti del nostro immaginario?
Avete sentito parlare di riscaldamento globale, esaurimento delle risorse, estinzione delle specie, eco-compatibilità o bio-diversità?
Immaginate se domani dai nostri ricordi fate, lupi, balene, boschi, folletti* cominciassero a sbiadire, fino a scomparire del tutto.


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23 giugno 2007
NO site, NO time

Vernissage virtuale ad energia parallela e contraria

Contro-appuntamento su invito, il giorno in cui si è svolta l'8 edizione del "BoyLoveDay international" (giornata mondiale dell'orgoglio pedofilo) in Liechtenstein.
Non si conoscono né l'orario né il luogo dell'incontro, ma si viene a conoscenza che già da 8 anni si svolge una manifestazione che inneggia all'orgoglio dell'essere pedofili.
In Italia, il 10 maggio 2007, il tribunale del riesame decide la scarcerazione degli indagati sugli abusi ai minori della scuola materna "Olga Rovere" di Rignano Flaminio (RM).


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Baiu-Bai

Baiu-Bai

opera/ninnananna

In eterna memoria dei bambini vittime della strage della scuola N°1 in Beslan, Ossezia 1-3 settembre 2004.
L'opera "Baiu-Bai" è una preghiera e un canto di conforto per gli innocenti protagonisti di un orrore umano sconcertante, vittime di una politica senza etica né dignità.
"Baiu-Bai" è una promessa a non permettere di dimenticare una tale devastazione umana: già al 2° anniversario della strage, l'avvenimento era stato archiviato dalla memoria mediatica.


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STANZE
opera-ipertesto on-line

L'opera STANZE nasce come iper-testo per il web.
I colori del simbolo sono legati alle rispettive STANZE (pagine web) blu, giallo, verde e rosso.
Ogni STANZA contiene frammenti di un diario "emozionale" collegati ai quattro colori, con un gioco di rimandi ipertestuali e di senso.


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